Dopo il caffé dei coniglietti in Giappone, ecco un nuovo modo di godersi un bel coniglietto: servito in un comodo bicchierone di carta! Al posto di litrate di caffé si potrebbero dare coniglietti: “con il coniglietto volete una porzione di bastoncini di carote?”. Gli effetti negativi della caffeina verrebbero sostituiti dalla vigorosa carica kawaii dei coniglietti. L’unico difetto è il tempo necessario per il consumo: il caffé lo si può ingollare in un minuto, ma il coniglietto può lasciare ipnotizzati ad ammirarlo con un bel sorrisone ebete per almeno un quarto d’ora.


And so all the coffee and tea shops closed. And the world was a kinder, gentler place full of decaffeinated people mesmerized by their cups of bun.
(The Fab Furs)

dude! it’s like they’re sending some sort of Morse code! if the world ends tomorrow because the sun has espoloded we’ll KNOW who did it!
(Stacy Hurt)

Even as babies, bunnies are experts on hoomin hypnosis. It’s no even difficult for them; these cuties are perfectly relaxed as they put us under their cute control.
(janet2buns)

The cup bunnies demonstrate the ancient art of bun-nose-sis, the animal magnetism that enslaves their designated hoomins to the overlord’s will.
(Val Woodhouse)

Fonte: Disapproving Rabbits, uno dei miei siti preferiti.

12 Replies to “I Coniglietti del Venerdì (5)”

  1. Quegli occhi neri privi di vita, le orribili nari dilatate: mostri. Cugini orecchiuti dei ratti, il buon vecchio nigga Obama li farà massacrare tutti alla facciazza tua.

  2. Carini come sempre! Io ho tazze, oggetti e quant’altro tappezzate di gatti, ma capisco chi ha la passione per i coniglietti. Quando ruminano sono stupendi, coi baffi che ondeggiano, gli occhioni dolci, le orecchie pelose… Eh sì, comprendo il tuo amore per loro.
    Zweilawyer sei un essere spregevole privo di sensibilità! Dovresti vergognarti! Per espiare aprirai un centro di recupero e supporto psicologico per conigli maltrattati. ^_^

  3. @zwei
    attento stai rischiando, i conigli hanno ormai intessuto una rete capillare (o meglio una serie di reti, ma ci torno dopo)
    da quando ho rivelato che il duca tramite la punta del suo pikelhaube è dominato da loro, vivo praticamente in trincea, ogni mia mossa è attantamente soppesata, fin’ora non mi hanno scoperto, sembra che il mio travestimento funzioni

    (augusto duca, per favore mi attivi le immagini? –NdDuca: fatto-)
    ma tutto questo come è possibile?
    secondo i miei studi tramite il loro morbidissimo pelo generano una carica elettro-mesmerica che scorre dai loro sfinteri fino alle orecchie questo genera quello che ho chiamato campo di risonanza coniglio-pucciosa, uno studioso giapponese che preferisco tenere segreto usa il termine usagi-no-kawaai-no-denden-ki
    il naso pulsante del coniglio ha funzione di modulazione del campo in relazione con il campo dei conigli presenti in un raggio di circa 3 chilometri creando una rete che genera l’intelligenza collettiva del grande coniglio
    i singoli conigli non sono animali intelligenti e i cervelli dei lagomorfi sono indirettamente coinvolti nell’intelligenza collettiva.
    L’INTELLIGENZA COLLETTIVA E’ UNA RETE DI MORBIDI PELI E SFINTERI!
    non stupitevi anche i nostri singoli neuroni non hanno alcuna capacità di compiere funzioni logiche sono le connessioni a altri neuroni a generare il pensiero
    E’ importante specificare che solo i conigli domestici sono coinvolti nel fenomeno (ipotizzo che sia per via dell’umidità a cui lepri e conigli selvatici sono sottoposti) e in passato i conigli domestici erano confinati in gabbie con reti metalliche che come gabbie di Faraday isolavano i singoli conigli, inoltre erano raccolti in luoghi circoscritti in campagna dove le grandi distanze impedivano il formarsi di reti complesse, ora invece i conigli sono animali domestici assai diffusi in ambienti urbani dove possono facilmente interfacciarsi tra di loro
    il Duca dal momento in cui ha indossato il pikelhaube è stato completamente riprogrammato dal grande coniglio, ma già prima la sua mente è stata pesantemente influenzata da loro, sono in molti ormai a essere influenzati
    stanno sorgendo nuovi culti e altrettanto nuovi luoghi di culto

    è così che il grande coniglio si manifesta alla psiche degli uomini?
    lo stesso Duca dice:

    Quando guardo dalla finestra c’è sempre un coniglio rosa di 60 metri che mi osserva. Stolti gli altri che non lo vedono. Egli mi parla della fine dei tempi, che è prossima, inviando la sua voce nel mio cervello attraverso la punta ricettiva del pickelhaube.

    arrivati a questo punto ma la verità potrebbe rivelarsi ancor più inquietante.
    Perchè ancora non ho potuto svolgere indagini su Gamberetta e il Coniglietto Grumo, sospetto che Grumo sia in effetti una mutazione gnenetica dovuta all’influenza mesmerica del Grande Coniglio su un ceppo di conigli selezionato tramite inrocio selettivo
    ma le mie sono solo congetture

  4. Il grosso problema che ho è masticare. Con tutto quel pelo tende a essere difficile e richiede una bottiglia di grappa. A colazione o come break pomeridiano non è il massimo.
    A meno che i coniglietti non siano da stappare?

  5. Duca, ho una curiosità da soddisfare: che rapporto hai con Peter coniglio? Personalmente mi piace, soddisfa il mio lato infantile e onirico, tutti quei colori pastello…
    Fammi sapere! =^.^=

  6. Intendevo un altro tipo di “rapporto”, molto più amichevole… o.O Hai brutalizzato la mia infanzia… Non guarderò più Peter con l’innocenza di un tempo :°(

  7. A Pasqua (04/04/2010, e il 2010 sta 502,5 volte nel 4) avevo trovato una certa cosa, e volevo postarla in quel periodo ma non ne ho avuto il tempo.
    Anche se questo post non tratta della Pasqua, riguarda pur sempre di conigli. Soprattutto del Coniglio Pasquale. Ora so come nascono le uova di cioccolato e i conigli di cioccolato.

    (attivi l’immagine?)
    Un peloso e puccioso coniglio che, nel 04/04, si è trovato a violare lo sfintere di un pennuto. Forse che in quel periodo era la stagione degli amori e non aveva trovato compagne con cui profilerare. O magari noi scimmie bipedi abbiamo compiuto un atto di vera blasfermia unendo un Coniglio con una gallina. Forse per ottenere una nuova razza pucciosa, o magari delle galline dalle cosce di coniglio. Cosicchè le zampe non erano da buttare via, anzi.
    Ma ancora non riesco a comprendere come mai, da quella unione, ne esca fuori del cioccolato.
    ….
    E se la cioccolata fosse cacca di coniglio?

  8. Agghiacciante… *_*
    No no no. Io continuo a sentire profumo di biscotti e torta alla carota, il mio cervello ha eretto barriere protettive di negazione verso simili sconcezze. Coraggio Peter I believe in you!
    Duca, ti odio…

  9. Ehi, duca, per caso ti risulta che esista un piccolo racconto di Beatrix Potter intitolato “La storia del coniglietto cattivo?

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