Salad Fingers è una serie di cortometraggi d’animazione post-apocalittici surreali con elementi di horror psicologico realizzati da David Firth, la cui diffusione online è iniziata nel 2004 e, secondo wikipedia, ottenne parecchia popolarità nel 2005.

Io non ricordo se ho scoperto la serie nel 2005 o nel 2006. Credo nel 2005, perché il settimo episodio (uscito a gennaio 2006) e l’ottavo (settembre 2007) li ho visti, ricordandomi così della serie, solo parecchi mesi dopo (forse addirittura entrambi nel 2008). I primi sette episodi sono stati presentati al Sydney Underground Film Festival nel 2007. Tre anni e mezzo dopo l’ottavo episodio, il 26 maggio 2011, è uscito il nono episodio, l’ultimo per ora (EDIT 2020: negli anni successivi sono usciti altri due episodi).

Salad_Fingers

Il protagonista è Salad Fingers, un uomo mentalmente disturbato che abita in una terra desolata. Ha l’hobby di accarezzare superfici arrugginite, titillarsi i capezzoli con l’ortica e ama particolarmente i cucchiai. Gradisce anche, ottavo episodio, strusciarsi un capello (di un morto?) trovato in terra contro il bulbo oculare, irritandolo.

La serie parte “calma” e si arricchisce di elementi col tempo, in particolare con una svolta nel sesto episodio che scombina le carte su cosa sia vero e cosa non lo sia dando vita all’episodio più surreale. Colpa del trauma psicologico subito nel quinto episodio? Dal sesto episodio vengono introdotti riferimenti a una Grande Guerra a cui il fratello di Salad Fingers ha partecipato, lasciandolo indietro. Anche qui cosa ci sia di vero nei ricordi di Salad Fingers rimane un mistero.

Tra i vari personaggi vi sono tre pupazzetti con cui Salad Fingers parla regolarmente, un uomo inferocito privo di braccia chiamato Milford Cubicle e un bambino mutante, con la capoccia gigante e un occhio enorme, che si innamora di Salad Fingers.

Se non fosse che questi mentecatti hanno tutti una dignità ben superiore, a livello mentale potrebbe sembrare un ritrovo di lettori fantatrash italiani.

 

8 Replies to “Salad Fingers”

  1. Non so perchè ma la musica di sottofondo mi ricorda un vecchio gioco per PC. Si chiamava Sanitarium (un nome, un programma…)

  2. Sanitarium era molto bello. E dopo il livello iniziale nel manicomoio c’erano i bambini che a un certo punto tiravano fuori un “amico” che ricorda il “fratello” di Salad Finges.
    Non ci avevo pensato!

  3. Non solo: ricordo ancora con un certo terrore il campo delle zucche… Era davvero un gioco horror con i fiocchi! Credo di aver intravisto una patch per giocarlo in italiano.

    Saluti

  4. Oh mamma, l’episodio del tumore! X°°D
    Questi li avevo visti tutti insieme un paio di estati fa, quando passavo le notti a caccia di creepypasta, Duca conosci il genere? Cosa ne pensi?

  5. Qualche anno fa ero drogata di Salad Finger, poi per fortuna ero riuscita a fuggire alla sua influenza malata.
    Dopo aver letto questo post ieri ci sono ricascata, miseria non lo ricordavo così inquietante, con quella musichetta infingarda!! Eppure mette voglia di rivederlo, a mo’ di tortura…

  6. Viste le nove puntate. Mi è piaciuto tantissimo. Uno dei cartoni più deliziosi che abbia mai visto. Grazie davvero tantissimo per la segnalazione ^_^

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