Professor Alchemist è un membro di Steampunk Italia, appassionato di chimica e fisica, che collabora da alcuni mesi con Scientificast.it (il padre intelligente di Fantascientificast.it). In collaborazione con Scientificast e con Steampunk Italia è stata organizzata una cena con il professor Alchemist il 27 aprile 2013 a Grazzano Visconti, in provincia di Piacenza, presso il ristorante Il Biscione (inizio dell’evento ore 19:00).

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Oltre alla cena (antipasto di salumi misti piacentini; pisarei e faso; arrosto con patate; dolce della casa; caffè; vini e acqua compresi – alternativamente menù vegetariano possibile) sono inclusi una conferenza, tornando sempre sugli aspetti culturali dello Steampunk che mi piacciono, intitolata Scienziati pazzi tra realtà e finzione e, ovviamente, esperimenti strambi dal vivo.
Il prezzo della serata è 25 euro a persona e include il tesseramento a scelta con Scientificast oppure con Steampunk Italia. Chi è già socio di una delle due può pagare 20 euro. Bisogna prenotarsi entro il 20 aprile inviando una mail a info@scientificast.it e indicando il numero di partecipanti.

Io non riuscirò ad andare: il posto non è vicinissimo e dovrei fermarmi la notte perché non mi va di rifarmi il tragitto fino a Bergamo dopo cena. Quindi niente. Chi è in zona o comunque non ha problemi a farsi un viaggetto notturno extra, valuti seriamente di andare. Il professor Alchemist nonostante kvel puffo acento tetesco mi sembra una persona preparata, appassionata di scienziati pazzi e capace di tirare su una serata divertente.

Questo è il suo sito (e la pagina su Facebook) e potete vederlo alle prese con alcuni esperimenti didattici: usare un cetriolo come lampadina; per il puro gusto della piromania bruciare una paglietta di ferro oppure una nuvola di farina (come un panettiere lanciafiamme); ottenere suoni da un tubo di plastica corrugata; scaldare sulla fiamma un DVD e vedere cosa accade a soffiarci dentro.

Maggiori informazioni qui.

 

8 Replies to “Cena Steampunk con il professor Alchemist”

  1. Sì, mi risulta che a interpretare il professor Alchemist sia Garlaschelli, che se non sbaglio è professore (ricercatore, altro?) all’Università di Pavia. Però lì lo troverete come Alchemist.

    Lo hai avuto in un corso?

  2. Purtroppo no, ma ho avuto modo di assistere ad un paio di sue conferenze (oltre ad averlo seguito in TV e su qualche pubblicazione).

    Comunque, che un accademico ben inserito e con un ottimo curriculum (anche se matto come un cavallo con hobbies alquanto peculiari) come Gerlaschelli sia dia a quella roba da mentecatti a rotelle un'”attività” poco dignitosa per uno scienziato quale è lo Steampunk è veramente vergognoso….

    ….mannaggia a me che non ho un costume a tema (ne lo sbatta, di farmi il rientro in notturna) per partecipare alla serata! ^^

  3. Il professor Alchemicus è un GENIO! ^_^
    L’esperimento del “cetriolo luminoso” l’avevo visto in un episodio di CSI, ma non credevo fosse vero; il “tubo corrugato ululante” era un gioco che io e mio fratello facevamo sempre, da bambini.

  4. Eheh…oltre ad essere un genio è anche una persona davvero piacevole e simpatica, oltre che estremamente competente.
    Tra l’altro fa specie che una persona che spesso si trova in mezzo alle polemiche (dato che come “hobby” applica l’approccio scientifico a miracoli e altre stramberie, per tentare di dare una spiegazione razionale a quelli che uno scienziato vede come fenomeni naturali -o culturali- a cui non è ancora stata data una spiegazione) si dedichi a attività (come il cosplay steampunk) che potrebbero prestare il fianco ad avventuali attacchi contro la sua “serietà” professionale (cosa che in un mondo civile non dovrebbe accadere, ma sappiamo come vanno da noi queste cose).
    Che dire, tanto di cappello per le palle il coraggio (e per essere un’ulteriore dimostrazione che lo steampunk non è solo roba da squinternati…o meglio, non da squinternati qualunque ^^ )

  5. Arthur Conan Doyle ha usato un approccio scientifico nel tentare di spiegare le fatine. Cosa facile, tra l’altro, visto che esistono davvero. Poi c’è chi non ci crede, ma è come chi dice “Ci sono dei prosecchi BUONI a 5 euro? Non ci credo!”

  6. Eh, anche il povero Arturo ha dovuto scontrarsi con la gerontocrazia accademica, che pretende di stabilire a priori ciò che è degno dello studio di uno scienziato per bene e cosa sono invece solamente fanfaluche per squinternati.
    Poi vabbè, è stato tutto insabbiato… :(

  7. “Supernova esplode – moriremo tutti! Ahahah!”

    Amore totale. Grazie, oh Duca, per aver condiviso con noi questo blog meraviglioso!

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