Gli spunti Steampunk di questa volta sono due cortometraggi: uno intero e un trailer.
Il primo è La Main des Maîtres, corto francese, vincitore a fine 2009 del Deffie Award for Best HD Animation e già proiettato nei festival di mezzo mondo, inclusi l’Imaginaria Film Festival e lo Science+Fiction, entrambi in Italia. È inutile ricopiare le brevi e vaghe descrizioni che appaiono nei siti: dura quattro minuti, guardatevelo direttamente.

Ho messo la versione trovata su YouTube perché ci sono i sottotitoli in inglese. Non che servano a molto: sono poche e inutili le battute nell’osceno gracidio dei mangiarane.

Sito ufficiale: http://www.lamaindesmaitres.com/en/

Il secondo cortometraggio è The Anachronism, canadese, di cui propongo il trailer. Non si vede molto se non una breve apparizione del calamaro meccanico, l’elemento Steampunk principale (e unico?) di questa storia ambientata a fine Ottocento.

Dal sito ufficiale:

On a sun dappled summer day a science expedition propels two children toward an enigmatic encounter at the edge of their known world. Arriving on an isolated beach, they stumble upon the shipwreck of a robotic squid submarine. The secret it holds within changes their lives forever.

The Anachronism is a Steampunk science-fiction short set in the late nineteenth century. Unfolding with the simplicity of a children’s storybook, this lush journey through the landscapes of Canada’s West Coast draws inspiration from a whimsical juxtaposition of Pacific Rim cultural references to elaborate an elegant meditation on the courage of curiosity and the haunting effect of childhood trauma. In 2009 the film won six Leo Awards including Best Short Drama.

Il corto è del 2008, dura 15 minuti e ha vinto quattro Leo Awards. Sarà disponibile online a partire dal 16 Aprile 2010. Tanto per precisione: è altamente improbabile che il “childhood trauma” comprenda stupri tentacolari robotici di minori visto che NON è un prodotto giapponese, chiaro? Ora immagino che non lo vedrà nessuno…

Sito ufficiale: http://www.theanachronism.com/home.html

12 Replies to ““La Main des Maîtres” e “The Anachronism””

  1. Il primo per me è bellissimo (a prescindere dal gracidio XD ). Il secondo mi ha incuriosito e voglio sapere come va a finire, ma 50″ sono troppo pochi per dare un qualsiasi giudizio. Entrambi mi hanno colpito di più di “The Marionette Unit”.

  2. i mangiarane sono dei maledetti è inacettabile che gli italici come contro partita alla loro inegabilmente altissima qualità hanno da proporre solo troiai come la freccia azurra le winx o cagate anche peggiori(come vedi l’effetto liciatroisi è trasversale)

  3. i mangiarane sono dei maledetti è inacettabile che gli italici come contro partita alla loro inegabilmente altissima qualità hanno da proporre solo troiai come la freccia azurra le winx o cagate anche peggiori(come vedi l’effetto liciatroisi è trasversale)

    Cazzo c’entra “l’effetto Licia Troisi”? Questa e’ animazione, non penso che i creatori delle Winx abbiano preso ispirazione dai suoi libri. ^__^
    Insomma non tiriamo sempre in ballo la Troisi, anche quando non c’entra una bella minchia perche’, sinceramente, mi fa venire le emorroidi.

  4. @lo sparviero
    non hai capito, quello che chiamo effetto troisi è quel diffuso metodo dgli editori-produttori-critici italiani che riguardo a generi “minori” come narrativa fantastica, animazione, fumetto, accettano, propongono e sostengono, un livello che rasenta l’insulto, (per essere gentili)

    io non credo che l’Italia abbia una demografica mancaza di materiale umano, anzi la nostra storia dimostra ampiamente il contrario, ma si vive in un’ era oscura,

  5. Ma perché io non ho capito il senso del primo video??? O_O”’

    *siede ad aspettare le sassate*

    Comunque se mi può salvare quoto Zweilawyer, lo straordinario che irrompe nell’ordinario è sempre fiQUo. E non vedo l’ora che sia visibile per intero questo Anachronism, mi intrippa *.*

  6. Ma perché io non ho capito il senso del primo video??? O_O”’

    Parla di due dissidenti che stampano clandestinamente dei volantini di denuncia sullo sfruttamento dei lavoratori. Ciò non va bene al governo, e il reparto di soldati corazzati è lì per “censurarli”. La censura va a buon fine tranne che per una maciata di volantini, caduti giù dal tetto quando la donna viene uccisa. Il disegno sul volantino rappresenta un ricco borghese e uno dei soldati meccanizzati (rispettivamente la classe borghese e militare) che con il loro peso schiacciano un operaio (la classe operaia appunto).

  7. Ah ecco °_° grazie per la risposta!
    Non avevo visto bene l’immagine nei volantini, mi sembrava rappresentassero un gentiluomo bendato da un automa meccanico o qualcosa del genere a indicare la cecità della classe dirigente ormai governata dalle macchine <.<'' e infatti per questo non capivo come mai la tizia usasse quel macchinario se poi ci propagandava contro u.u'' quanti viaggi che mi sono fatta X'D
    ok, mi piace U_U grazie ancora per la pazienza! :°D

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