Oggi, mentre sfogliavo la solita mole di articoli brutti e inutili su Boing Boing (da tempo pur di mettere una dozzina di post in più al giorno pubblicano roba di cui si vergognerebbe un quattordicenne), sono incappato in una serie di video dedicati al sistema di controllo del tiro per l’artiglieria navale statunitense negli anni ’50.

Avevo visto il primo a inizio marzo, segnandomi di doverli vedere tutti, ma col passare dei mesi me ne ero dimenticato. Boing Boing, per una volta, è servito a qualcosa.

Admiralty Fire Control Table, il sistema di controllo del tiro con calcolatore elettromeccanico installato sulle navi britanniche a partire dagli anni Venti.

Vi propongo questi sette video perché penso possano tornare utili, anche solo come suggestione/spunto, per gli appassionati “seri” di Steampunk (calcolatori per corazzate terrestri!) e Dieselpunk: i computer analogici in generale hanno un fascino irresistibile, ma questi per il tiro ne hanno ancora di più.

Quanti bei meccanismi in movimento! ^_^
Buona visione!

 

9 Replies to “U.S. Navy Fire Control Computers degli anni ’50”

  1. Per chi vuole altra roba analogica, c’è il libro Black Magic and Gremlins sui simulatori di volo della NASA.

    Qui (permette il Copia):
    Gigapedia
    o qui (non permette il Copia, mezzo mega più grande, uguale per il resto):
    http://www.nasa.gov/centers/dryden/pdf/88787main_Black_Magic.pdf

    This publication describes the development of the Flight Research Center Simulation Laboratory during the period from 1955 to 1975. These are the years in which analog computers were used as a major component of every flight simulation that was mechanized in support of the many different flight research projects at the High-Speed Flight Station (HSFS–redesignated the Flight Research Center [FRC] in 1959 and the Dryden Flight Research Center [DFRC] in 1976). Initially, analog computers were used along with a ground-based cockpit for these simulators. This started in 1955. In 1964 a small scientific digital computer was bought and added to the X-15 simulator. This was the start of the hybrid (combined analog and digital) computer period of flight simulators. Both of these periods are covered in this document.

  2. Avevo già intravisto i video su Boing Boing, ma non conoscevo “Black Magic and Gremlins”. Come sempre, grazie della segnalazione.

  3. Semplicemente stupendo.

    Il problema di Boing Boing è che gli autori, pur avendo quarant’anni, credono ancora a Babbo Banner e gli scrivono quotidianamente tonnellate di post inutili disperdendo i post interessanti nel vuoto siderale.

  4. Vero.
    Io ho vaghi ricordi, ma potrei sbagliarmi, che quando ho iniziato a seguire il feed di Boing Boing a inizio 2009 (o forse fine 2008, non sono nemmeno sicuro da quanto lo seguo, lol), i post spazzatura fossero meno. E già allora mi pareva che disperdessero i pochi articoli interessanti in troppe cazzate.

    Ultimamente i post sono davvero troppi e troppo inutili. E’ difficile capire dai titoli, spesso pessimi, cosa possa valere la pena leggere e cosa no per cui finisco per buttare un occhio su tutti perdendo solo del tempo che potrei dedicare a piangere come Nihal. :-(

  5. Vorrei anche io vedere tutti quei bei meccanismi in movimento, ma i link ai 7 video non sono disponibili…

  6. Risolto!
    Era un problema di cambio di codice per incorporare le playlist in youtube. Ormai non accetta più i vecchi codici, vanno tutti sostituiti con quelli con “iframe”.

    Grazie della segnalazione e buona visione!

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