Questo è quasi sicuramente il prossimo eReader che comprerò:

Bookeen Odyssey, da oggi in prevendita a 149,99 euro.
Ho bisogno di un eReader che sia buono anche per prendere rapidi appunti sui testi, sia scritti con le annotazioni che a mano libera col pennino (come strato di immagine sovrapposta). Come faccio con il mio Asus EA 800, ma possibilmente con un sistema di importazione delle note più comodo e, finalmente, con uno schermi E Ink come Gesù comanda: quel LCD passivo del EA 800 col suo angolo di visione ridottissimo ogni volta che ci lavoro (immaginate poi i testi su cui lavoro, brrr) mi fa venire voglia di farmi i tagli sulle braccia peggio degli emo…

Se questo Odyssey è appena appena simile a quello che cerco, DEVE essere mio. ^_^

Lo schermo con tecnologia HSIS (High Speed Ink System) è un E Ink Pearl che, via software, ha ottenuto una velocità molto più elevata rispetto a quelli del Nook, del Kobo, dei Sony o dei Kindle. Così veloce che E Ink stessa si è stupita e ha chiesto a Bookeen come cavolo avesse fatto. Più veloce e quindi più reattivo per prendere annotazioni e scorrere le pagine. Secondariamente la cosa tornerà utile con gli ePub 3, visto che possono supportare i video, e per internet. E ovviamente per lo scrolling dei grossi pdf e delle pagine internet!

La batteria che dura 25.000 pagine quando di solito ne indicavano 8-10.000 fa supporre che anche i consumi degli E Ink Pearl HSIS siano inferiori a quelli degli E Ink Pearl degli altri, anche se la batteria passa dai 1000 mAh del Gen3 ai 1650 mAh. Poi c’è solo da provare e vedere se è vera tutta questa differenza. Gli altri dati li trovate nell’apposita pagina.

Due vecchi video che mostrano la velocità di refresh raggiunta da Bookeen

Un consiglio spassionato: non comprate i Sony PRS-T1 con il prezzo maggiorato di 50 euro perché noi italiani non siamo ariani a sufficienza (199 euro in Italia, 149 euro in Francia e Germania). Risparmiate 50 euro e comprate un eReader che sembra molto migliore, l’Odyssey della francese Bookeen. Crepi Sony e le sue politiche di prezzo razziali.

Cambiamo argomento.
Si era spesso detto che lo svantaggio di Amazon rispetto a B&N era di non poter vendere i propri eReader nei negozi fisici. Tra poco non ci sarà più questo problema. Dal 15 novembre ben 16.000 negozi negli USA esporranno la linea di eReader e tablet Kindle.

Amazon.com today announced that over 16,000 stores across the U.S. will be selling the new Kindle family starting November 15. Customers will be able to visit any Best Buy, Target, Walmart, Staples, Sam’s Club, RadioShack, Office Depot, as well as several other retailers, to experience and purchase the $79 Kindle, the $99 Kindle Touch, the $149 Kindle 3G and the $199 Kindle Fire. The all-new $79 Kindle has been available in stores around the world since shortly after it was introduced.

Fonte: Amazon

La data è interessante e il duello con B&N è sempre più evidente.
Da parecchi giorni era di dominio pubblico la notizia che Barnes & Noble stesse espandendo l’area espositiva degli eReader e tablet nei suoi punti vendita, ben prima dell’annuncio ufficiale del 7 novembre del nuovo tablet. Alcuni dipendenti avevano indicato la data del 7 novembre per l’annuncio dell’arrivo di qualche grande novità di B&N (ed era ben chiaro che novità fosse facendo due più due). Amazon ha voluto battere sul tempo B&N con l’arrivo del tablet nei negozi fisici: chissà in realtà per quando l’avevano programmata prima di anticiparla al 15. Ben 24 ore in più ai clienti per comprare il Fire al posto del Nook Tablet.
I soliti guastafeste. ^_^

B&N’s share of the ebook market in the US is 27%. Publishers want that share to grow. No publisher would speak on the record about Amazon, but as one executive at the launch put it bluntly, “We are all hoping that B&N will compete successfully. We need them to do so. Amazon engages in thuggish tactics and treats the whole book business as a loss leader.”

Fonte: TheBookseller.com

La B&N aveva anche annunciato la riduzione del prezzo del Nook Simple Touch da 139$ a 99$. Come speravo avrebbero fatto al tempo dell’annuncio del nuovo Kindle. Con i suoi 99$ il Nook Simple Touch è più conveniente del Kindle Touch da 99$, visto che il secondo ha la pubblicità e il primo no. Un duro scontro, ma tutto a vantaggio del cliente.

No Annoying Ads
Reading time is your time and you don’t want to be interrupted. NOOK lets you immerse yourself in your books, magazines, and newspapers without being distracted by annoying ads that appear in other Readers.

Discorso un po’ diverso se facciamo il paragone tra l’ottimo Nook tablet e il leggermente inferiore Kindle Fire: 249$ contro 199$, pienamente giustificati dall’hardware superiore e dalla maggiore durata della batteria, ma altri dettagli possono far preferire il Fire ai clienti…

A me stanno sulle palle entrambi. Preferisco gli schermi E Ink, voglio leggere e basta. Inizierò a voler bene ai tablet quando saranno sempre più simili agli eReader, magari con dei bei schermi Mirasol o qualche altra diavoleria futura simile (maledetti LCD luminosi).

Sarò di parte, ma io la tavoletta voglio che sia ottimale anche per leggere (sia per svago che per consultazione), non solo per giocare ad Angry Birds, guardare i porno e buttare la propria vita nel cesso spendendo metà della giornata su Facebook a cazzeggiare. Datemi un tablet che sostituisca in modo eccellente l’eReader e adorerò il nuovo tablet-eReader (che prima o poi arriverà: è un’evoluzione così scontata che sembra rifilata coi saldi).

Intanto Kobo, proprio come Amazon, sta iniziando a progettare di sostituirsi agli editori. Non si sa ancora se solo in eBook o anche su carta e nel caso se lo farà solo come servizio di autopubblicazioni o come editore vero e proprio nel modo in cui sta iniziando a operare Amazon.

Se anche facesse come Amazon, non mi pare che ci sia nulla di male: l’importante è che quando si danno meno soldi all’autore con la scusa di investire come editore sul suo lavoro, beh, si investa davvero: editing vero, copyediting, proofreading, eBook fatto ad arte, copertina di qualità e promozione minima. Altrimenti è solo una truffa.

Fornire servizi editoriali agli autori in cambio di parte dei profitti. Sul lungo periodo, se il libro è buono, non conviene all’autore… ma intanto si evitano gli investimenti iniziali e per alcune persone può essere molto importante. Hobby bislacco questa “editoria”, nevvero? Bislacco alquanto! ^_^


Di due giorni fa è la notizia che la canadese Kobo è ormai nippocanadese. La compagnia giapponese Rakuten guidata da Hiroshi Mikitani ha concluso l’accordo per comprare il 100% di Kobo per 315 milioni di dollari. Notizia arrivata pochi giorni dopo l’annuncio che il Giappone ha abbandonato il suo formato per gli eBook, il famigerato XMDF spinto dal governo e da una banda di retard, per adottare l’ePub 3.

Tanto per ridere della quota minima di scemenza che colpisce tutte le nazioni senza vincoli razziali: quella gente contava di vendere alla grande il proprio baraccone di tablet Galapagos della Sharp a 450-670 dollari (5,5 o 10,8 pollici), con previsioni di vendita di un milione di pezzi… dopo parecchi mesi ne avevano venduti solo trentamila: i giapponesi non sono imbecilli e spero che qualche manager si sia aperto la pancia con l’aprilettere.

Sales for the devices were expected to quickly reach one million, but despite an enormous publicity push, hit only 30,000 in the first ten months on sale.

So, why did “national flag carrier” for e-books fail to take off? Part of the unpopularity of the Galapagos can likely be attributed to its strange name, high price, and poor user experience as compared with rival devices (such as the iPad). But the major problem may simply be the limited number of e-book titles available for a device that was pitched as a dedicated e-reader.

Così imparano a sottovalutare l’intelligenza del proprio popolo!
Gesù benedica quelle scimmie gialle e le loro mille perversioni!

L’acquisto dell’intera Kobo da parte di Rakuten, non solo di una fetta maggioritaria, fa ben sperare per le prospettive di crescita futura di Kobo. Quando non si vuole spartire la torta con nessuno significa che la si ritiene ghiotta e abbondante.

Speriamo che tra Kobo ed ePub 3 in Giappone inizi anche un maggior afflusso di narrativa giapponese nel mercato inglese, soprattutto la vasta produzione di fantascienza e light novel. Mi piacerebbe vedere molte più light novel in inglese, così le potrei leggere pure io. I gruppi amatoriali impiegano secoli a tradurle e gli editori americani, se ricordo bene, una volta hanno pure rubacchiato per la propria traduzione ufficiale da quella amatoriale. E quando non rubano spesso traducono in modo indecente (ho visto i commenti alla prima light novel di Gundam SEED). Meglio allora che se ne occupino i Giappo di tradurle e venderle, un po’ come già ora i nostri editori italiani (Fanucci e Mondadori) puntano a invadere con opere tradotte il mercato anglosassone.

Lo sguardo amichevole di Amazon intanto si poggia sugli autori.


Amazon per un errore nella gestione automatica dei prezzi ha messo a ZERO dollari Blood Soaked & Contagious, un romanzo con gli zombie, per tre settimane prima che l’autore se ne accorgesse e correggesse il prezzo riportandolo a 5,99$.

Durante quelle tre settimane sono state vendute 6111 copie a prezzo zero. L’autore non ha ricevuto nulla e ha chiesto ad Amazon i soldi. La risposta è stata che secondo le condizioni del contratto Amazon non deve proprio rimborsargli nulla. Bisogna notare che Crawford, l’autore, era uno di quegli autori che hanno accettato il 35% dei guadagni al posto del 70% pur di mantenere più controllo possibile sulla propria opera, ad esempio tenendela fuori dal sistema di prestito bibliotecario Overdrive. Curioso che proprio un autore fastidioso, uno scassapalle che non cede tutti i diritti, sia vittima di un simile errore, eh?

C’è un problema di fondo nella questione.
Non è facile quantificare il rimborso: difficilmente possono essere gli oltre 10.000 dollari delle 6111 copie vendute, visto che a prezzo 0 ne saranno state “comprate” molte di più. In più la visibilità data dalla cosa, se il romanzo è decente, è probabile che abbia più avvantaggiato che non danneggiato il romanzo. Ma se è una porcata c’è il problema che i lettori che lo hanno letto solo perché era gratis e non per reale interesse verso la narrativa a base di zombie potrebbero rilasciare “recensioni tossiche”, ovvero quel tipo di commento inutile fatto da chi in primis proprio non avrebbe dovuto leggere l’opera perché non gliene frega nulla del genere.

I commenti negativi basati sul mero pregiudizio (come quelli troppo positivi basati sull’estrema ignoranza) non aiutano i veri clienti, ovvero il pubblico che bazzica quel genere/sottogenere particolare da un po’ di tempo e vuole opinioni motivate di altri appassionati. Tornerò sul tema delle “recensioni tossiche” per il sistema in futuro.

Difficile dire se l’autore sia stato danneggiato, e nel caso quanto, o avvantaggiato.
Però sarebbe meglio se fosse l’autore stesso a prendere simili decisioni, visto il rischio. Essere distribuiti gratis in un negozio, dove i clienti tenderanno a commentare, è diverso dal farsi pubblicità con la pirateria. La percezione del diritto a parlarne agli altri clienti, quando lo si è comprato (anche se a 0 dollari), temo sia maggiore che non quando si è preso illegalmente su un sito diverso da quello del negozio.
Un autore prende apposta la metà dei soldi per non far dare in giro il proprio romanzo gratis con Overdrive e Amazon lo regala lo stesso in modo diverso…

L’autore quindi è probabile che abbia torto a quantificare il suo danno in oltre 10.000 dollari. Allo stesso tempo c’è un altro problema insito nel modo in cui agisce Amazon, e non solo per la negligenza (o criminale malafede?) con cui opera. Il problema di base è molto più grande, come già denunciato la volta scorsa. Il contratto con Kindle Desktop Publishing dice che Amazon può scegliere di non fare più affari con un dato autore per qualsiasi ragione (o senza alcuna ragione). Come già detto in passato il problema è che se qualcuno scrive qualcosa di scomodo o osa lamentarsi in pubblico di Amazon, può trovarsi cacciato da un negozio che serve la maggioranza del mercato dell’editoria digitale (oltre il 60% immagino, nell’articolo esageravano con un bel 80%). Tutto legale.

Citando l’editor Rich Adin:

Can I hear the chorus again: Amazon is my friend.

I find it amazing how one-sided Amazon’s contract is yet authors race to be first at Amazon’s door. Crawford shouldn’t be surprised by anything that Amazon does that screws him. Amazon has carefully made sure it is in the nonegotiable contract.

And you just gotta feel Amazon’s love for you when you read glad tidings like this: “Under the terms of the contract with Kindle Desktop Publishing, Amazon can choose not to do business with him again for any reason (or no reason at all), thus locking him out of an estimated 80% of the e-book market.” I could just kick myself to death for not helping Amazon gain the 20% of the market it is missing.

Considering how Amazon’s contract favors Amazon today when there is at least a smidgen of competition, I wonder how draconian it will become when that competition is buried.

In questo caso Crawford non ha subito ritorsioni per essersi lamentato in pubblico. D’altronde con il casino che ha fatto non era il caso di danneggiarsi da soli cacciandolo. La spada di Damocle del danno d’immagine globale in pochi giorni è l’unica speranza per evitare che Amazon, o chiunque altro, inizi a giocare troppo sporco… finché ci sarà un’alternativa, per quanto piccola.
E fortunatamente la concorrenza sembra bene intenzionata a non permettere ad Amazon di diventare l’unica libreria del mondo.

Come aspettare l’arrivo di Amazon in Italia allora? Con ottimismo.
Al momento attuale e per i prossimi anni Amazon può solo fare bene al mercato italiano degli eBook e ai lettori italiani. La concorrenza, sempre più propensa a diventare internazionale (come ha detto di voler fare B&N), difenderà il mondo dal rischio di censura. Senza contare l’altra questione che avevo accennato nello scorso articolo a tema eBook (la lettura sul web, i futuri tablet con schermi perfetti per la lettura, i micropagamenti) e che tratterò in un articolo futuro, che secondo me è l’elemento più importante per immaginare con ottimismo un ipotetico futuro sempre più svincolato dall’obbligo di vendere per forza nei “negozi”.
Possiamo guardare ad Amazon come a una forza positiva per i lettori e per gli autori.

Il Kindle store italiano arriverà a fine mese, tra il 15 e il 30 novembre 2011.
Fonte un amico, confermata da questo articolo. Mi domando se sceglieranno come data per l’apertura mercoledì 23, anniversario del primo anno in Italia.

Per concludere ecco una piccola curiosità su quanto guadagni Amazon da ogni Kindle “base” (non touch) venduto. Come avevo spiegato in questo commento è facile che Amazon guadagni, nella migliore delle ipotesi possibili, 49$ da ogni Kindle Fire da 199$ (ma visto che ora lo mette nei negozi fisici e quei negozi devono guadagnare pure loro, è facile che quel guadagno si azzeri). Ma per il Kindle da 109$?

Secondo questo articolo che riporta le stime di iSuppli, ogni Kindle di quel tipo costa ad Amazon 84,25$ (senza contare gli altri costi di struttura del sito da spalmare sopra) il che equivale a un guadagno di 24,75$ appena.

Direct Material Cost
Display Module: $30.50
Main PCB: $30.37
Other – Enclosures / Final Assembly: $15.08
Box Contents: $2.06
Misc Interface PCBs: $0.59
Direct Material Cost Total: $78.59

Manufacturing Cost: $5.66
Total Materials & Manufacturing: $84.25

Lo schermo E Ink Pearl è la componente più costosa con i suoi 30,50 dollari. Il che non è male visto che fino a un paio di anni fa se uno rompeva lo schermo E Ink del Cybook Gen3 o simili gli costava sui 100 euro sostituirlo.
E partivano raffiche di insulti random contro il fato.

Quando vendono il lettore con le pubblicità integrate a 79$ stanno quindi perdendo circa 5$, compensati dagli incassi che pensano di fare grazie alle pubblicità. Guadagni che, tolta la piccola perdita, immagino siano di 20$ circa durante la vita del lettore. Questo se si ipotizza che abbiano calcolato il prezzo sottraendo l’intero guadagno extra medio immaginato per abbassare il più possibile i 109$ di base. Magari non li hanno sottratti tutti e si aspettano di incassare 30$ o più.
Chissà.

 

59 Replies to “Arriva Odyssey (e altre amenità a tema eBook)”

  1. Parecchio interessante il nuovo Booken. Considerando l’odissea fatta l’anno scorso per (cercare di) trovare il PRS 650, quest’anno a Natale penso proprio che mi rivolgerò ai cugini mangiarane.

    PS: Confessa: non hai resistito alla tentazione di pubblicare l’articolo alle 11.11 ;)

  2. Lo volevo pubblicare ieri, così poi potevo mettere qualcosa di più serio come i Coniglietti del Venerdì a nasconderlo.

    Però Bookeen nonostante l’annuncio che scheda ufficiale e prevendite sarebbero iniziate il 10 novembre, ha aspettato la sera prima di iniziare ad aggiornare il sito. Pigri mangiarane.
    Tanto valeva andare all’11 allora. E quindi meglio ancora fare pure l’ora giusta.

  3. A questo punto farò un pensierino pure io per l’Odissey, sembrerebbe più adatto alle mie esigenze. Non comprerò mai più da Sony, questo è sicuro.

    Gesù benedica quelle scimmie gialle e le loro mille perversioni!

    Amen.

  4. Wow! L?articolo a tema ebook lo aspettavo…e godo a leggere la notizia sul nuovo Bookeen. Io per adesso ho il Cybook Horizon, e mi ci trovo benissimo, però mi sollucchera parecchio l’idea di prendere l’Odyssey a 149,99. Come è messo a wi-fi? E per quanto riguarda una funzionalità “dizionario”? Mi tornerebbe parecchio utile per le letture in inglese, quando non sono in posti con la connessione wireless…

  5. Come è messo a wi-fi?

    C’è, è segnato nella pagina ufficiale.
    E lo schermo veloce dovrebbe permettere una navigazione internet per consultazione e controllo mail più che dignitosa in modalità landscape (800 pixel di larghezza).

    E per quanto riguarda una funzionalità “dizionario”?

    E’ incluso quello francese, indicato nella scheda se scegli la lingua francese sul sito, ma non ci sono altre informazioni… :-/

    Sto aspettando che si degnino di rilasciare dei video di uso effettivo, con uso delle note, del dizionario, la spiegazione di che dizionari include a parte quello per i mangiarane, un eventuale test con un pennino per mostrare come “traccia” i segni quando si usa quello al posto del dito ecc…

    Bookeen a parte la lentezza, sono già due volte che aspetta le ultime ore del giorno indicato per rispettare la scadenza, al momento sembra ancora poco astuta nel modo in cui presentano i prodotti.
    Saranno bravissimi a livello di sviluppo, visto che hanno creato HSIS che fa mangiare la polvere agli altri, ma come capacità di presentare i prodotti ai clienti… mah…

    Se avessi avuto le informazioni minime necessarie che ancora mancano, video di uso pratico delle varie funzioni inclusi, avrei già pre-ordinato sul negozio (inclusa la protezione in cuoio da 30 euro).
    Invece sto qui ad aspettare che si degnino di dirmi se ho buon motivo di dar loro 179,99 euro più spedizione per tutto l’ambaradan.

    ^_^””

  6. La mossa di ( dovesse l’Odyssey mantenere le promesse ) di venderlo a 150 neuri mi pare possa fare solo bene. Non saranno i 107 del kindle ( o quanto marianna costa) ma almeno non sei legato a nessuno store.
    E se, oltre alla velocita’ del refresh ed alle altre chicche, l’O. conservera’ la indiscussa superiorita’ e comodita’ di lettura dei FW Bokeen, allora prevedo tempi grami se non altro per quegli stronzi di sony e della loro politica dei prezzi.

    Io posseggo ed uso ( felicemente, devo dire ) un 650 ma il firmware che comanda l’Opus ( l’ho regalato ala morosa) e’ di sedici spanne superiore come piacevolezza e comodita’ di lettura.

    Di recente e sulla spinta compleannesca, mi son regalato un Nook-Touch refurbished ( cazzo, due giorni prima che calassero il prezzo di 20 dollari, maledizione!); prontamente rootato, fa il suo porchissimo lavoro con grande dignita’ e fervore, inducendomi a lasciare in pianta stabile il sony sulla scrivania. Puoi anche farci piccole cazzate sul web ( email, news, forum ) senza incorrere nella frustrazione che si aveva usando il Neo/Boox per la stessa attivita’…
    Ora che il nuovo e’ a 99 $ ed il refub a 79, anche con i 22 euro di spedizione tramite “consegnato” mi pare si possa dargli una sciàns, se ce la si sente di poter fare a meno della garanzia. E ci girano anche bene sia il lettore che il “negozio” di amazon, giusto per non farsi mancare niente…

    ;-))

    HP

  7. Un consiglio spassionato: non comprate i Sony PRS-T1 con il prezzo maggiorato di 50 euro perché noi italiani non siamo ariani a sufficienza (199 euro in Italia, 149 euro in Francia e Germania). Risparmiate 50 euro e comprate un eReader che sembra molto migliore, l’Odyssey della francese Bookeen. Crepi Sony e le sue politiche di prezzo razziali.

    Perdono, padre, perché ho peccato!
    Mi sono sentito in colpa a farlo; d’altronde, il mio compleanno cadeva proprio nei giorni di uscita del T1 in Italia (ottima scusa per farmelo regalare), e lo schermo del mio vecchio lettore era spaccato da un mese, il che mi precipitava nella depressione.

    Se questa combo si fosse verificata un mese più tardi forse ti avrei dato retta e avrei preso questo Odyssey.

  8. Va bene, sei perdonato, ma ricorda che quei 50 euro in più verranno usati per le camere a gas in cui l’Europa (che è formata dalla sola Francia e Germania) vuole infilare i terroni su cui scaricare spese e danni per fare bene “la media europea” senza dover colpire il proprio welfare.

    Il “vento del cambiamento” del duo ariano dell’Europa.
    Presto faremo compagnia a Shylock-Zwei e saremo nel vento.

    (Ma che minchia c’entra la Sony con tutto ciò? Niente, ma mi andava di dare a Zwei dello Shylock nasone ^_^)

  9. Stavo aspettando l’Odyssey con parecchia anticipazione: da quando ho scoperto che sarebbe uscito, ho messo in attesa qualunque persona mi chiedesse consiglio per un lettore, perché tanto a breve avrei potuto cambiare risposta, visto che, escluso il T1 (che sconsiglio sempre per la politica di prezzi razzista) ed eventualmente il Kobo (problemi al software), mi mancava un’alternativa al Kindle… alternativa che come speravo sembra essere nell’Odyssey.
    Intanto m’informo sui dizionari, ché la loro mancanza sarebbe l’unica cosa a frenarmi…

  10. Duca, grazie delle risposte. cercherò di tenermi aggiornato dal sito della Bookeen.
    Il mio Horizon, come dicevo, mi serve ancora alla grande, però Natale si avvicina… :D

  11. (Ma che minchia c’entra la Sony con tutto ciò? Niente, ma mi andava di dare a Zwei dello Shylock nasone ^_^)

    Così alimentate la sua appartenenza alla vostra scuola, Duca.

    Il prezzo dell’Odyssey mi sembra assai buono. E ciò mi stupisce.
    Mi alletta la faccenda B&N Simple Touch a 99$, e mi rivolgo al Duca e a Hubert Phava per maggiori informazioni. Debbo regalare un eReader alla mia coniuge, con budget ristretto. Quei 99$ si trasformano magicamente in 99€ o il prezzo trasposto è adeguato? Sul sito non riesco a “comprarlo”. Se faccio pick up in store, giustamente non mi dà alcuno store perché sono fuori dalla loro portata (geografica). Ne sapete qualcosa?

    Curiosità ebook-futuristica. Mi son fatto due chiacchiere col libraio della Mondadori di Chieti, e parlando di ebook dice che da qui a due anni circa sembrerebbe abbastanza certo che se vuoi un ebook lo puoi comprare direttamente dalla libreria, ti porti il lettore e paghi cash. Possibile?

  12. In Italia c’è già un servizio dedicato, presentato nello scorso maggio: Ultima Books Pro.

    http://www.ultimabooks.it/pro
    http://www.youtube.com/watch?v=R4a0K2bITtA&t=4m2s

    Tempo fa avevo linkato un video con un altro sistema, negli USA, in cui nella libreria ci sono dei cartoncini con la copertina e la trama da “acquistare” e che riportano le informazioni per scaricare l’eBook.
    Eccolo:
    http://www.youtube.com/watch?v=2pz9o3b_zfE

    Il B&N Simple Touch a 99$ sembra buono, ma aspettiamo il parere di HP. Lo prenderesti via consegnato.com?

  13. Lo prenderei in qualsiasi modalità che non implichi un’aggiunta significativa di danaro. L’anno scorso le ho comprato una Kodak mini ZM1 direttamente dal sito, a 49€ (vs 56 del negozio della mia città), nel periodo di Natale, spedizione gratuita. M’è convenuto di molto.

    Ah, ne approfitto per riportare un’altra cosa che mi ha detto il mio amico libraio. In base alle sue fonti, sembra che si vogliano usare dispositivi portatili in ambito scolastico per eliminare il peso dei libri e, immagino, anche la reperibilità. Se così fosse, sarebbe l’apice della civiltà. Per esempio, quest’anno ci sono stati dei comuni d’Italia che non potevano dare i libri (gratuiti) per le elementari nonostante il tagliandino, perché il comune non li pagava e loro non volevano rimetterci.
    Cultura gratuita e facilmente reperibile. Sarebbe un sogno.

  14. @Taotor:

    Io ho preso il refurbished qui

    http://goo.gl/fZB3Y

    che e’ il negozio bayesco di B&N. Ora lo danno a 79$, ovvero circa 58 euro quindi buonissimo.

    La garanzia te la sogneresti anche acquistando il “nuovo” quindi…
    Per la spedizione/consegna, mi sono appoggiato a consegnato.com che, una volta registratoti, ti manda una mail con le istruzioni. Il loro servizio costa ( Italia continentale) 22 euro ed e’ affidabile.
    Tieni conto che consegnato spedisce in Europa 2 o 3 volte al mese quindi se ti serve per Natale, affrettati.
    Se hai altre domande son qui…
    Ah, dimenticavo…
    Nella sezione “Altro” del forum simplicissimus trovi una mia recensione con fotografie del NookTouch, con una comparativa fra i diversi reader installabili.
    Duca, la prova e’ fatta su “Q” di Luther Blissett ma spero mi vorrai bene lo stesso
    ;-)

    HP

  15. Mi pare un ottimo prezzo ma soprattutto un ottimo lettore. I francesi saranno nazionalisti o si abbasseranno i pantaloni agli americani?

    Da felice possessore dell’opus faccio anche io la marchetta a favore di booken (il mio opus si frezzato una sola volta in un anno e mezzo) e di simplicissimus (dove lo acquistai).

  16. @Hubert Phava, potrei sapere esattamente cosa hai fatto? Dal link da te postato l’oggetto risulta non disponibile per l’Italia, quindi mi pare di capire che ti sia affidato a questo altro sito. Come funziona esattamente?
    @Duca (ma anche altri), secondo te comprando il NOOK Simple Touch direttamente dal sito di B/N a quanto potrebbero ammontare le spese? Non mi sono mai fatta arrivare un oggetto elettronico dall’estero e mio fratello appena l’ha visto ha cominciato a sbavare…

  17. @Fos87
    HP ha suggerito di usare Consegnato.com
    Consegnato.com ti fornisce un indirizzo di Miami da usare per l’acquisto presso il negozio (aggiungi un indirizzo nuovo su eBay, se compri lì), loro ricevono la merce per te e te la mandano in Italia. Nel caso del Nook Simple Touch la fascia di peso, ha detto HP, rientra nei 22 euro (tutto incluso).

    Ergo se compri il Simple Touch in questo modo lo paghi in base al cambio euro dollaro (su eBay, ad esempio) e poi aggiungi la tariffa di Consegnato.com (pagata a parte appena Consegnato.com riceve la merce, verifica tutto e ti dice quanto pagare).

    Visto che oltre all’Odyssey che vorrei usare per lavorare e perché adoro Bookeen, avevo bisogno di un altro eReader in casa per mio fratello e mia madre (o comunque come scorta), ho approfittato del refurbished Nook Simple Touch.

    79 dollari + 5$ tasse per Miami + spedizione gratis = 61,5 euro

    Ora sto aspettando che Consegnato.com ricevi la merce e mi dica di pagare gli altri 22 euro.

    Custodia di cuoio comprata a parte da un altro venditore eBay, a 10 euro spedizione inclusa.

  18. Quindi secondo te sarebbe meglio approfittare del rigenerato? Non pensi che ci siano differenze sostanziali che potrebbero far propendere per il nuovo, anche se a un costo leggermente maggiore?

  19. Non dovrebbe esserci alcun problema, ma se il refurbished la prima volta si era guastato per colpa del malocchio e il malocchio è rimasto dopo la riparazione… uhmm…

    Se HP non risponde entro 24 ore assumiamo che sia finito sotto un pianoforte a causa della maledizione. ^_^

  20. Se lo prendi come lettore principale, controlla bene cosa dice consegnato.com per l’eventuale assistenza. E magari spendi i 20$ in più per averlo nuovo-nuovo.

    Io alla fine lo prendo come lettore di scorta sapendo già che quasi sicuramente prenderò pure l’Odyssey, ergo spendere meno possibile è il parametro più importante per me.

    P.S.
    Ovviamente pure io se finisco sotto un pianoforte poi torno dall’Ade e vengo a dirtelo.

  21. Uack! Megli rispondere che farsi pigliare a pianofortate in capa… ;)

    Io ho preso il RF perche’ il prezzo era gia’ buono; ora piglierei il nuovo ( dato il calo, piu’ o meno allo stesso prezzo) ma solo per questioni di batteria. Non che questa sia scarsa ma non credo che B&N la cambi durante il ricondizionamento e per una 15 di neuri…

    Per ora (e gliene sto facendo) va strabene e lo preferisco al sony-650 ( uso il lettore epub di default).

    Ah: sony impedisce l’acquisto dei suoi nuovi lettori tramite consegnato.com quindi chi voleva tentare di fare il furbo pagando un prezzo per veri ariani (come dice il Duca) si disilluda subito.

    HP

  22. Hubert Phava

    Per ora (e gliene sto facendo) va strabene e lo preferisco al sony-650

    Perché?

    sony impedisce l’acquisto dei suoi nuovi lettori tramite consegnato.com quindi chi voleva tentare di fare il furbo pagando un prezzo per veri ariani

    Mi serviva giusto un altro motivo per non comprare il T1…

  23. Appena avrò il Nook Simple Touch ho già in mente uno stress test fenomenale: provo a leggerci il nuovo romanzo di Licia Troisi (sperando che qualche sodomita inviso a Cristo lo pirati) ambientato nel nuovo mondo fantasy che ha creato.

    Se la batteria non spurga acidi all’improvviso o la cpu non fonde o lo schermo non si frantuma…
    …significa che il Nook non capisce l’italiano.
    Ma in fondo non lo capisce troppo nemmeno Licia. ^_^

  24. @HP, ma consegnato.com lo posso usare anche per comprare il lettore nuovo dal sito di B&N, no? Mi pare di capire che convenga di più fare così.

  25. @mauro: perché ha i tasti fisici ai due lati e lo posso tenere, alternativamente con entrambe le mani.
    Lo schermo e’ lo stesso ( il Pearl…) ed in piu’ col NST hai la possibilita’ di andarti a cercare le robe in rete durante la lettura ( via router-wifi o tethering wifi da cellulare), caratteristica che pero’ necessita del rooting del robo.

    Oh: il sony e’ ottimo, non e’ che sia una chiavica ( basterebbero i dizionari integrati) pero’ mi trovo meglio col NST.

    @Fos87: tramite consegnato puoi acquistare indifferentemente sia il refurbished (dal sito ebay di B&N) che il nuovo (magari con custodia) dal sito offizial. Al prezzo attuale non avrei dubbi, sul nuovo.
    Ricordati che anycase la garanzia te la scordi.

    HP

  26. Volevo sapere dell’Odyssey… Ho cercato un po’ è credo di aver capito che li legge, però non ne ho la certezza e trovarmi con in mano un lettore che non legge epub è, per me, non avere in mano nulla.

  27. Dal 22 novembre dovrebbe essere disponibile sia presso i punti vendita LaFeltrinelli, che pare abbia scelto di puntare su questo lettore fantastico:
    http://www.youtube.com/watch?v=B1pjvLumJls

    Dal video Feltrinelli pare che abbia anche l’opzione “scritte bianche su sfondo nero”, come piace ad alcuni. Poi non so. Stanno apparendo i primi video su youtube, se ne trovate uno in cui mostrano il sistema di annotazioni e altro, linkateli.

    Prezzo: 159 euro con 10 euro di buono acquisto sugli eBook in lafeltrinelli.it

    Oppure sul negozio di Simplicissimus:
    http://www.ultimabooks.it/lettori-ebook/cybook-odyssey

    Dove lo danno già come “esaurito” dopo pochi giorni di prevendita…

  28. Duca, sulla vicenda D’Andrea e wunderkind 3 pubblicato solo in ebook scriverai qualcosa?

  29. No, è un situazione ridicola (nel senso che sono ridicoli i commenti dei fan del suddetto autore) e una perdita di tempo.

    I commenti di Sandrone Dazieri dalla Lipperini sono più che sufficienti.

  30. Forse era un Orizon. Gli somiglia molto e la Feltrinelli li vende a 229,90:
    http://lafeltrinelli.it/fcom/it/home/pages/catalogo/searchresults.html?prkw=Ereader&srch=0&Cerca.x=29&Cerca.y=19&cat1=7&prm=#nav%28k_Ereader..s_0..c1_7..sel_1..p_1%29

    Odyssey non dovrebbe essere nei negozi prima del 22 novembre. Per ora è ancora prevendita.

    Su Simplicissimus confermo che è ancora a 149 euro e non c’è più il “non disponibile”. Forse era un errore mentre aggiornavano le schede, boh.

  31. Un conoscente si sta informando per quale lettore comprare; scartato l’Odyssey causa mancanza dizionari*, gli consiglierei di andare sul Nook. Mi confermate che va bene anche col software base?

    * Stupidi mangiarane.

  32. La Bookeen segnala l’intenzione d’inserire più dizionari; “prima o poi, non si sa quali”, che è un po’ come non sapere nulla, ma almeno l’idea sembra esserci.

  33. Siamo al 30, ed è pure mercoledì, ma del Kindle Store italiano ancora nessuna traccia.

    Problemi con gli editori o rallentamenti ulteriori di altro tipo?
    Mondadori già ora distribuisce migliaia di eBook su Amazon.com quindi non vedo problemi per loro. Simplicissimus ho visto che ha già incluso Amazon nei canali di distribuzione di Narcissus, ed è da molto tempo che vendono anche i mobipocket oltre agli ePub e quindi penso che pure loro non abbiano problemi.
    Book Republic? Già finito il lavoro pure lì? Sì, no?

    Strano possa essere un ripensamento di Amazon a livello di investimento, visto che i segnali affinché gli eReader vendano e vengano riproposti ai lettori come regalo natalizio ci sono (Feltrinelli e il suo Odyssey speciale, ad esempio) e in più Amazon ha appena investito sull’Italia creando un apposito centro di distribuzione da 400 dipendenti (a pieno regime) presso Castel San Giovanni.

    Ricordo che la notizia del “entro il 30” era partita da una indiscrezione su un comunicato di Book Republic:

    http://editoria-digitale.com/2011/11/03/amazon-it-entro-fino-novembre-parte-il-kindle-store-anche-in-italia/#comment-68

    Ciao Andrea,
    la notizia è trapelata da una comunicazione ai suoi partner di Book Republic che dovrebbe aver ultimato ormai le trattative con Amazon per fare da unico collettore per tutti gli editori che attualmente sono gestiti da Book Republic (ovviamente esclusi quelli che sono già presenti su Amazon) e, per l’appunto, si parlava di fine novembre come data di debutto di Kindle Store anche su amazon.it

    Il dubbio è solo: qualsiasi rallentamento sia, quando lo risolveranno?
    Per le feste di Natale devono sbrigarsi.

    Fino al 4 dicembre ci sarà la promozione speciale di Amazon per festeggiare il primo anniversario in Italia: o si muovono o più tempo passerà e meno gente avrà tempo di comprare per Natale (e di sapere che esiste) il Kindle italiano.

  34. ho visto un paio di recensioni comparative e devo dire che al momento mi pare più interessante il sony rispetto all’odissey.
    anche perché su amazon ho visto che lo vendono sotto i 130$.
    l’unico problema è che non lo posso ordinare dall’italia, problema che potrei aggirare visto che ho alcuni amici americani che col cambio attuale sono meno di 100€.
    (se qualcuno sa suggerirmi altri modi per aggirare questa cosa è il benvenuto).
    certo, poi dovrei procurarmi un adattatore o un altro alimentatore ma la cosa non mi spaventa particolarmente.
    in ogni caso si riesce a reperire anche in italia ad un prezzo comparabile a quello dell’odyssey.

    a farmi preferire il sony rispetto al bookeen sono sia il profilo bombato dell’odyssey che non mi esalta particolarmente e a cui preferisco quello squadrato del prs-t1, ma soprattutto alcuni difetti dell’odyssey che potete leggere nella sezione contro della recensione che linko qui sotto:

    http://www.ebook-reader.it/bookeen/cybook-odyssey-il-nuovo-ereader-di-bookeen/

    questa è la recensione del sony:

    http://www.ebook-reader.it/sony/sony-prs-t1/

    qui invece il confronto, anche se hanno fatto un po’ di casino con alcuni dati, anche nella tabella di riepilogo quindi controllate le singole recensioni (hanno dimenticato l’epub tra i formati che legge il sony e nella tabella di riepilogo hanno invertito la parte sulla scrittura a mano libera per fare un paio di esempi).

    domanda clou:
    se riuscissi davvero a reperire il sony allo stesso prezzo del bookeen (o forse anche a meno se lo faccio arrivare dall’america ma ipotizziamo che lo prenda dall’italia e il prezzo sia lo stesso) quale mi converrebbe prendere?

  35. Premetto che non ho visto dal vero i lettori di cui sotto, quindi mi baso su video, recensioni e specifiche tecniche (e, per il Nook, su quanto detto qui in qualche commento).

    Di mio non compro il T1 non perché non posso trovarlo a meno, ma perché non voglio premiare con l’acquisto un’azienda che fa una simile politica razzista. È un buon prodotto? Sì (anche se la mancanza d’alloggiamento per il pennino è un punto negativo). Preferisco comunque acquistare altro.
    Se oggi come oggi dovessi comprare un dispostivo andrei sul Nook Simple Touch o sull’Odyssey, tenendo presente che nel secondo la disponibilità di dizionari oltre quello francese sono un “Prima o poi”; non andrei sul Kindle perché preferisco un lettore che supporti l’ePub.
    Se ignoriamo tutte le questioni di tipo ideologico per andare sul solo “Voglio un dispositivo che ora mi permetta di leggere”… il Sony mi attira molto anche per tutti i dizionari; il Nook è un buon prodotto e costa meno; del Kindle non mi piace il totale appoggiarsi al touch, personalmente preferisco poter agire (apertura menù, girare pagine) anche con tasti, e comunque per motivi pratici preferisco l’ePub; l’Odyssey è figo, ma in definitiva nulla di necessario: è veloce, ma mi trovo bene anche con la velocità del PRS-650, e la mancanza di dizionari si fa sentire.
    In definitiva, prescindendo da ogni questione ideologica, credo che andrei sul T1 o sul Nook (sull’Odyssey solo avendo voglia di aspettare per i dizionari e confidando che li facciano), probabilmente sul T1.
    Potendo, un salto in Feltrinelli per vederli dal vivo male non fa.

  36. Qualche novità sull’Odissey? Anche a me servirebbe, per lavoro, un lettore con le caratteristiche descritte dal Duca.

  37. Piccolo Box di Aggiornamento per l’Odyssey
    Odyssey ora ha un firmware nuovo e gestisce vocabolari in più lingue.
    Ci sono i Beta Test aperti per quelli inclusi:
    http://bookeen.com/blog/dictionary-beta-tests-go/
    Consiglio di comprarlo su Ultima Books, dove è disponibile già il dizionario inglese-italiano per leggere al meglio gli eBook in inglese piratati di tanta fantascienza ormai fuori mercato comprati legalmente sui negozi online!
    Con 149 euro, di cui 20 euro di buoni acquisto sul negozio, Odyssey è forse il migliore lettore in circolazione (e solo 30 euro più costoso dei due più economici, Kindle e Biblet Onda).

  38. Ehilà, Duca. Volevo comprare un Odissey dopo il mio T1 (che ho messo in vendita su eBay dopo tre mesi scarsi dall’acquisto, lol) e mi chiedevo se fosse meglio acquistarlo su Ultima Books oppure La Feltrinelli; tu cosa ne pensi?

  39. Ed eccoci qua! Ho comprato l’Odissey e avrei alcune domande al riguardo:

    1) Dove sta il dizionario italiano-inglese? Su Ultima Books ci sono solo italiano-italiano e inglese-inglese.
    2) Come si aggiorna il lettore?
    3) Altrove suggerisci di usare un cotton fioc come pennino; io ci ho provato e non funziona manco per idea. Sbaglio qualcosa?

  40. 1) Se non lo vedi significa che non c’è, a meno che Bookeen non abbia finito con le Beta e fornito il suo. Io uso inglese-inglese (ma non ricordo quale dei due): funziona bene per capire le parole sconosciute in base al significato, per cui non ho cercato quelli bilingue…

    … che credo non ci siano ancora visto che l’ultimo messaggio a tema dizionari è per la fine del Beta Test:
    http://bookeen.com/blog/odyssey-dictionary-feedback/

    2) Con il firmware e seguendo le istruzioni! ^_^
    http://www.bookeen.com/it/supportdownload/
    (Devi registrarti per scaricare il firmware)
    http://www.bookeen.com/uploads/files/fw_cyboy/CybUpdate1485_Light/cybook_odyssey_update_4_0_1485_en.pdf

    Version 4.0 (build 1485) – January 2012
    – Feature: support for multiple dictionaries. Bookeen and international partners will propose new dictionaries
    (monolingual and bilingual) for download within the next weeks.

    Prossime settimane… si, certo, siamo a fine aprile ormai! :-/

    Se è possibile aggiornarlo tenendolo connesso, col wifi attivo, non lo so… il Nook lo fa, ma con l’Odyssey ho preferito usare il file fornito…

    3) Sì, erano indicazioni per il Nook.
    L’Odyssey ha un modo di sfruttare il touch apparentemente diverso visto che non sente il cotton fioc. E il vetro fa molti più riflessi del Nook e le ditate, quasi invisibili sul Nook, si notano troppo sull’Odyssey… deve esserci qualcosa nel modo in cui hanno lo schermo del lettore: anche se l’E Ink è lo stesso, disponendo di entrambi i dispositivi ho notato subito che il vetro si comporta diversamente… o forse è solo il mio ad aver il vetro super-riflettente e gli altri Odyssey sono normali? Boh.

    Aggiunta ulteriore:
    le annotazioni le puoi trasferire sul computer copiando il file .annot col nome del libro e rinominandolo in .xml, cosi lo puoi leggere usando il Browser e trovare bene ordinate, in sequenza, brani evidenziati ed eventuali note aggiunte.

  41. Ho controllato: il mio lettore è già aggiornato all’ultima versione. Tanto meglio. ^_^
    Per il vetro non saprei: l’ho confrontato con quello del Kindle 3 e mi sembrano uguali. Per quanto riguarda lo schermo, invece, ho l’impressione che il Kindle abbia un contrasto migliore.
    A proposito: è una mia impressione, o il refresh dell’Odissey è relativamente lento rispetto al resto delle operazioni? Il lettore è un lampo quando si tratta di passare da una schermata all’altra, ma gira pagina veloce più o meno quanto il Sony (un pochino meglio, forse) ed è leggermente più lento rispetto al Kindle.

  42. Non ne ho idea.
    Però confrontando col Nook dopo l’aggiornamento 1.1 che lo ha reso velocissimo, il Nook ora ha un refresh della pagina rapido quanto l’Odyssey, ma il tastierino è ancora più rapido di quello dell’Odyssey (e non si trova mai, come invece fa l’Odyssey, a ritardare la scrittura di qualche lettera quando si scrive molto rapidamente, per poi farle apparire tutte di botto mezzo secondo dopo).

    Però l’Odyssey ha l’enorme vantaggio che le annotazioni le puoi prelevare facilmente, mentre col Nook le puoi pescare SOLO usando la schedina predisposta al Rooting (ogni volta che devi pescarle devi rifare la procedura del rooting, ovviamente senza reinstallare nulla, serve solo lo “sblocco” fornito dal programmino apposito).
    Lo preferisco molto di più del Nook per questo… ma le ditate visibili, quando la norma sui lettori è che non lo siano, sommata alla storia del cotton fioc che no funziona, mi rodono parecchio… :-(

  43. Io ho comprato un pennino per schermi resistivi (o come diavolo si chiama quello dell’Odissey, ora non mi ricordo); la settimana prossima dovrebbe arrivarmi per posta. Se funziona bene, altrimenti ho buttato 2,50 euro XD

  44. Riassumendo: i mangiarane avevano l’occasione di fare un prodotto fantastico, hanno fatto un prodotto mediocre.
    Delle due, l’una: o ci godono, o semplicemente non ci arrivano (vedi anche Orizon).

  45. Riassunto perfetto, anche se direi che è un “buon” prodotto, non uno mediocre.
    Sperando che corretti i difetti al USB (instabili) e introdotti i dizionari nuovi (e visto che forse il problema di vetro non colpisce tutti…), diventi comunque più che buono, considerando i prezzo.

  46. Il pennino mi è arrivato oggi e sembra funzionare bene; forse lo schermo è leggermente meno sensibile a esso che alle dita, ma nulla di che. ;-)

  47. sony prs t1 frezzato! come posso uscirne senza ricorrere all’assistenza? aiutooo!!

  48. Già chiesto nel forum di Simplicissimus?
    Ho qualche lettore di Baionette con il Sony T1, magari se non trovi nel forum ti rispondono loro. Io ho solo Kobo Simple Touch, Gen3 e Odyssey. :-|

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